L'aggressore, un addetto ai servizi informatici, è stato ucciso a sua volta dalle forze dell'ordine
Quattro funzionari di polizia - tre uomini e una donna - sono rimasti uccisi a Parigi dopo essere stati aggrediti da un impiegato amministrativo armato di coltello. L'uomo è stato a sua volta ucciso dalle forze dell'ordine, mentre una quinta persona è stata ricoverata in ospedale in seguito alle ferite riportate.
Teatro della strage la prefettura di polizia della capitale francese, dove si trovano le direzioni generali del corpo, a eccezione della polizia giudiziaria. Sul posto si è recato il presidente della Repubblica Emmanuel Macron per "testimoniare il suo sostegno e la sua solidarietà all'insieme del personale".
L'assalitore aveva 45 anni, e secondo il ministro dell'Interno Christophe Castaner, non aveva "mai presentato difficoltà comportamentali", nè il benché minimo "segnale d'allarme". Una indagine è stata aperta per "omicidio volontario e tentato omicidio nei confronti di pubblici ufficiali", secondo quanto ha annunciato il procuratore di Parigi, che in collegamento con la Procura antiterrorismo continua a seguire gli sviluppi della vicenda.