Agguato a Crotone, delitto dopo screzio
(ANSA) – CROTONE, 3 OTT – Ci sarebbe uno screzio avvenuto in
carcere all’origine del delitto di Giovanni Tersigni, di 36
anni, ucciso in un agguato nel centro di Crotone il 7 settembre
scorso. E’ quanto emerge dalle indagini della Squadra mobile che
stamani ha arrestato altre 4 persone dopo quella bloccata nei
giorni successivi all’omicidio. Gli arrestati sono Cosimo
Berlingieri, di 28 anni, di Catanzaro, Francesco Oliverio (29),
di Crotone, Cosimo Damiano Passalacqua (23), di Catanzaro e
Dimitar Dimitrov Todorv (22), bulgaro, già detenuto perché
arrestato poco dopo il delitto con un chilo di eroina. Il
litigio sarebbe avvenuto tra il 2011 e il 2012 nel carcere di
Cosenza, dove all’epoca erano ristretti, tra Tersigni e
Oliverio, indicato come il mandante del delitto e scarcerato nel
luglio scorso. “Non è vero – ha detto il procuratore Giuseppe
Capoccia – che il centro storico è terra di nessuno. Il sistema
di prevenzione, controllo e repressione funziona e bisogna che i
cittadini abbiamo ancora più fiducia nelle istituzioni”.