Ucraina sequestra una nave russa: alta tensione con Mosca
Non si placa lo scontro tra Russia e Ucraina. I Servizi di sicurezza di Kiev hanno sequestrato una nave cisterna russa, la Neyma, nel porto di Izmail. L'equipaggio, composto da 15 marinai russi, sarebbe stato liberato invece dopo alcune ore.
Motivo del sequestro della nave era il presunto coinvolgimento della petroliera nell'incidente che alla fine dello scorso anno era avvenuto nello stretto di Kerch. Stando a quanto sostenuto su Facebook da Anatolii Matios, Procuratore generale dell'Ucraina l'inchiesta ha stabilito che i proprietari russi della petroliera Neyma hanno cambiato nome in Nika Spirit per nascondere il loro coinvolgimento in azioni illegali e un atto di aggressione commesso il 25 novembre 2018.
Un gesto che ovviamente ha scatenato l'immediata reazione del governo di Mosca. Il ministero degli Esteri ha minacciato ritorsioni nei riguardi di Kiev, confermando che si sta cercando di capire ciò che è successo in modo da adottare misure adeguate. Intanto per ora la tensione tra i due paesi resta tutta nelle parole. Ma c’è chi teme reazioni più pesanti e meno diplomatiche.