Parigi vuole bannare i bus turistici privati e costruire parcheggi fuori città

Parigi vuole bannare i bus turistici privati e costruire parcheggi fuori città
Diritti d'autore REUTERS/Charles Platiau
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

In vigore da poco è il divieto di circolazione per auto e camion diesel con più di 13 anni di vita. Entro il 2024, la capitale francese dovrebbe vietare tutti i veicoli diesel.

PUBBLICITÀ

Parigi vuole mettere al bando gli autobus che portano i turisti in giro per il centro città invitando i visitatori a usare i mezzi pubblici, le biciclette e a camminare. Un centro città congestionato dal traffico, da mezzi ingombranti e inquinanti che l'anno scorso ha registrato 50 milioni di turisti, E' il vicesindaco della capitale il padre dell'iniziativa, Emmanuel Grégoire, e a spiegarla è Jean Francois Martin incaricato dal sindaco al turismo:

"Questi mezzi di trasporto sono alimentati con il diesel, devono essere proibiti così come altri veicoli di questo tipo a Parigi. E questo succederà. Poi c'è il traffico. Sono veicoli che prendono molto spazio, ostruiscono le strade, e parcheggiano in modo disordinato: sono parte della causa di questo traffico".

Leggi anche  → Quali misure adottano le capitali per combattere l'inquinamento

Per incoraggiare l'approccio diverso alla visita turistica il comune intende creare parcheggi fuori città con l'obiettivo soprattutto di ridurre l'inquinamento (tema per il quale la popolazione francese in particolare parigina è sempre molto sensibile). In vigore da poco è il divieto a circolare per auto e camion diesel con più di 13 anni di vita. Entro il 2024, la capitale francese dovrebbe vietare tutti i veicoli diesel.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Parigi: lo spettacolo dei centauri alla gare de l'est

Combattere l'inquinamento è una questione di misure

Olimpiadi, rubata su un treno a Parigi una borsa con dettagli sulla sicurezza dei Giochi