Nuova fase eruttiva con colate di lava ancora poco alimentate.
Efesto, che secondo la leggenda greca abita nella pancia dell'Etna, si è svegliato e ha scosso il vulcano attivo più alto d'Europa. L'eruzione riguarda due fratture alla base del cratere sud est: colate di lava hanno percorso poche centinaia di metri sulla cima del vulcano.
Si tratta dell'avvio di una nuova fase eruttiva - ha spiegato il direttore dell'istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Catania, Eugenio Privitera - una fase che potrebbe finire presto o durare mesi. I fenomeni sono tutti confinati nella zona sommitale del vulcano e non costituiscono un pericolo per centri abitati e persone, ma bisognerà controllare i flussi di turisti nella zona per la loro sicurezza.