Lussemburgo: addio al re Giovanni, contribuì alla cacciata dei nazisti

Lussemburgo: addio al re Giovanni, contribuì alla cacciata dei nazisti
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Famiglie reali e normali cittadini al funerale del granduca, morto a 98 anni

PUBBLICITÀ

Ha partecipato alla liberazione del Lussemburgo dai nazisti e il suo Paese non l'ha dimenticato. Il granduca Giovanni, che ha regnato dal 1964 al 2000, ha ricevuto sabato mattina funerali di Stato e il saluto dei suoi concittadini, che hanno seguito la cerimonia anche sui maxischermi sparsi per la città.

E' morto a 98 anni lo scorso 23 aprile.

Reuters
Il granduca Enrico con la moglieReuters

La sua vita è stata segnata dall'esilio forzato dopo l'occupazione nazista. Nella Seconda guerra mondiale ha combattuto con le forze britanniche e ha partecipato allo sbarco in Normandia e poi alla liberazione del suo Paese.

Sempre rivolto al prossimo, aveva una capacità d'ascolto eccezionale che colpiva chiunque, ha ricordato commosso il figlio Enrico, attuale sovrano del piccolo Paese.

Reuters
Alberto di MonacoReuters
Reuters
La famiglia reale belgaReuters

Sarà seppellito nella cripta reale situata sotto la cattedrale di Notre Dame accanto alla sua sposa, sorella maggiore dei re del Belgio Baldovino e Alberto II. Al funerale ha partecipato anche il lussemburghese presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker, oltre a molti esponenti delle famiglie reali del mondo, tra cui Alberto di Monaco, gli ex reali di Spagna Juan Carlos e Sofia e la principessa Anna d'Inghilterra.

Reuters
Principessa Anna d'InghilterraReuters
Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Brexit: Le aziende scelgono il Lussemburgo

Lussemburgo, trasporti pubblici gratis a partire dall'estate

Salvini a Vienna: scintille col Lussemburgo