Alan Kurdi: i migranti sbarcano a Malta. Accordo sulla redistribuzione

Dopo undici giorni bloccati in mare, i 62 migranti a bordo della nave Alan Kurdi della Ong Sea Eye sbarcano a Malta.
Stando a una dichiarazione rilasciata dal governo maltese i migranti saranno redistribuiti tra quattro paesi europei: Germania, Francia, Lussemburgo e Portogallo. I migranti tratti in salvo lo scorso 3 aprile dalla Ong a largo delle coste libiche sono in totale 64, tra cui donne e bambini. Due donne incinta sono già sbarcate nei giorni scorsi.
I migranti sono stati fatti salire sui pulmini bianchi della polizia, riporta l'Ansa, sui loro volti provati si nota il sollievo.
La Commissione Europea è "grata che sia stata trovata una soluzione" per i migranti della Alan Kurdi.
Quanto avvenuto, però, sottolinea una portavoce dell'esecutivo Ue all'agenzia di stampa Ansa, "mostra chiaramente una volta di più come l'Ue non possa continuare a fare affidamento a queste soluzioni ad hoc, ma al contrario servono soluzioni sostenibili e prevedibili per assicurare che gli sbarchi di persone tratte in salvo possano avere luogo in modo sistematico e sicuro in futuro".