Brexit, mercati poco reattivi alla proroga, su le compagnie aeree

Brexit, mercati poco reattivi alla proroga, su le compagnie aeree
Di Euronews

Secondo Michael Hewson, analista capo di Cmc Market, la proroga potrebbe paradossalmente finire per prolungare la stasi in cui l'economia britannica verso

I mercati europei sembrano poco reattivi allanuova proroga appena concessa da Bruxelles circa la data di brexit. A metà mattinata l'indice azionario Stoxx 600 - che riunisce 600 tra le principali capitalizzazioni europee - restava piatto, mentre le grandi borse internazionali davano in merito segnali contrastanti. Secondo il capo-analista economico di Cmc Market per il Regno Unito, Michael Hewson, ciò starebbe comunque a indicare che l'eventuale disastro è soltanto rimandato.

"Quello che accadrà - spiega Hewson  - è che le aziende rimarranno con le mani in mano, non investiranno, il che significa che l'economia britannica probabilmente rimarrà in stasi per i prossimi sei mesi. L'unica cosa certa è che in caso di 'no deal' ci sarà uno shock sul breve termine, ma poi le aziende saranno in grado di pianificare a lungo termine. Al momento invece non possono fare nulla".

A beneficiare nettamente della proroga sono state invece le compagnie aeree, le cui azioni sono quasi tutte cresciute, fino a superare l'indice principale. E a ringraziare è anche il settore edile, che già a marzo, dopo la prima estensione, aveva visto i prezzi delle case in miglioramento per la prima volta dal luglio scorso

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