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La Parigi-Nizza consacra il talento di Egan Bernal, il "Predestinato"

La Parigi-Nizza consacra il talento di Egan Bernal, il "Predestinato"
Diritti d'autore  REUTERS/Benoit Tessier
Diritti d'autore REUTERS/Benoit Tessier
Di Cristiano Tassinari
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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Il giovane colombiano del Team Sky, a 22 anni, porta a casa la sua prima grande vittoria in una corsa a tappe, la Parigi-Nizza. A cedere il passo all'astro nascente del ciclismo, due veterani come Quintana e Kwiatkowski.

Primo successo di spessore in una corsa a tappe per il 22enne colombiano Egan Arley Bernal Gómez, per tutti semplicemente Egan Bernal, considerato l'astro nascente del ciclismo mondiale e già sotto contratto da anni con il Team Sky.

Dopo una settimana di corsa, il colombiano ha conquistato l'edizione 2019 della Parigi-Nizza, classica di primavera francese di un certo prestigio.

L'ultima tappa, domenica 17 marzo, è stata vinta da Ion Izaguirre.

Nella classifica generale, Egan Bernal ha preceduto di 39 secondi l'altro colombiano Nairo Quintana e di 1'03" il polacco Michal Kwiatkwoski.

Primo degli italiani, Domenico Pozzovivo, 26esimo a 22'42" di ritardo, davanti ad Alessandro De Marchi, 27esimo nella classifica finale, con un ritardo di 22'59" da Bernal.

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