Trionfa la pellicola di Javier Fesser. Miglior attore rivelazione Jesus Vidal. "El Reino" fa incetti di premi: 7
Il thriller politico "El Reino" (The Realm) di Rodrigo Sorogoyen è stato il grande vincitore della 33esima edizione dei Premi Goya del cinema spagnolo, assegnati durante la cerimonia ufficiale a Siviglia sabato sera. La pellicola ha portato a casa ben sette premi: migliori regista, migliore attore, attore non protagonista, sceneggiatura originale, colonna sonora, suono e montaggio.
A "Campeones" di Javier Fesser (Non ci resta che vincere) un terzo delle sue 11 nomination, incluso il miglior film e il migliore attore rivelazione, attribuito a Jesus Vidal che ha ritirato il premio visibilmente emozionato e ha commentato: "Dare questo premio a una persona con un handicap... non sapete cosa avete fatto! Mi vengono in mente tre parole, inclusione, diversità e visibilità". Nel film, il protagonista Marco, interpretato da Javier Gutiérrez, è allenatore di una squadra di basket di giovani disabili e grazie a loro, riscopre la sua passione per lo sport.
Tra gli altri premi, quello come migliore attrice protagonista è andato a Susi Sanchez per il film drammatico di Ramón Salazar, "La enfermedad del domingo". Miglior attore, invece, Antonio de la Torre per "El Reino" per l'interpretazione del protagonista Manuel López Vidal.