Mosca, il furto d'arte più nonchalant di sempre? Ladro ripreso dalle telecamere

Mosca, il furto d'arte più nonchalant di sempre? Ladro ripreso dalle telecamere
Diritti d'autore Screenshot del video condiviso dal Ministro dell'Interno russo
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Di Rachael Kennedy
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Entra in galleria, stacca il quadro e si allontana con tutta tranquillità. Il tutto ripreso dalle telecamere di sicurezza. Spoiler: il ladro non l'ha fatta franca.

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Entra al museo, si avvicina al quadro, lo stacca dalla parete e con tutta tranquillità si allontana. Quello che vedete nel video ⬆️ , condiviso dal Ministro dell'Interno russo, potrebbe essere uno dei furti d'arte effettuato con più calma e freddezza di sempre - e per di più in mezzo ad un mucchio di persone.

Siamo in Russia, a Zarechye, periferia di Mosca. Alla Tretyakov Gallery si esponeva questo dipinto dell'artista Arkhip Ivanovich Kuindzhi nell'ambito di una retrospettiva su 180 opere del pittore del XIX secolo. Il quadro temporaneamente rubato dal ladro, che puntava a rivenderlo come hanno spiegato le autorità russe, ha un valore di 12 milioni di rubli (162mila euro).

Il furto è del paesaggio, dipinto in Crimea nel 1908, è avvenuto domenica 27 gennaio. Un sospetto di 31 anni, con precedenti per droga, è stato trovato in possesso del quadro e arrestato, riferisce il Ministero russo in un comunicato. Il dipinto era stato nascosto in un cantiere. Il soggetto si definisce "non colpevole".

La galleria Tretyakov ha confermato in un post su Facebook che le autorità hanno subito iniziato un'indagine che ha portato al fermo del sospetto. Le misure di sicurezza nell'edificio saranno rafforzate con sensori e allarmi.

A maggio, nello stesso museo un uomo aveva danneggiato uno dei dipinti più famosi, "Ivan il Terribile e suo figlio Ivan il 16 novembre 1581", di Ilya Repin, con un'asta metallica.

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