Davos: "l'invasione" dei Global Shapers, gli under 30 del Gotha economico

Davos: "l'invasione" dei Global Shapers, gli under 30 del Gotha economico
Di Salvatore Falco
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

I Global Shapers vogliono comprendere il mondo di oggi e trasformarlo

PUBBLICITÀ

I Global Shapers sono giovani under 30, circa 3mila in tutto il mondo, selezionati dal World Economic Forum per fare da guida alle nuove generazioni nella scelta del loro futuro.

Euronews ne ha incontrati alcuni in giro per Davos: "Sono la copresidente del Global Future Council on Consumption e mi sto divertendo molto su questo autobus!"

"Mi chiamo Véronique, sono il global shaper, una delle guide del Forum Economico per l'hub di Yaoundé in Camerun. Sono super felice di rappresentare i giovani a questo evento così importante. Penso che sia la testimonianza dell'importanza dei giovani e anche del fatto che ci meritiamo un posto a tavola. Quindi sono super orgogliosa e super felice di far parte di questa comunità".

"Mi chiamo Cathy Chen, sono la global shaper di Ottawa, in Canada. Ho appena terminato il mio intervento sull'inquinamento della plastica e su come ridurlo. È stato molto interessante, perché era un forum aperto a un liceo locale, il Liceo delle Alpi svizzere, quindi è stato come aprire il forum di Davos alla popolazione locale, il che è molto importante".

"Sono Nathaniel Eakman, sono qui solo per fare rete e anche per sciare un po'. No, sto scherzando. È la mia prima volta in Svizzera, fa davvero freddo, ma sono canadese, quindi ci sono abituato. È bello. Voglio fare un po' di insider trading. Sto scherzando!"

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Davos, Guterres: minacce esistenziali dal cambiamento climatico e dallo sviluppo sregolato IA

Davos, Zelensky contro la cautela degli alleati: "Si è perso tempo ritardando molte sanzioni"

Francia, Macron apre al dialogo: "sono pronto a incontrare i sindacati"