(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 4 GEN - Il Vaticano conferma che un vescovo argentino, che si era dimesso nel 2017 per motivi di salute, e che poi aveva ricevuto un incarico all'Apsa, è sotto inchiesta preliminare dopo che alcuni sacerdoti lo hanno accusato di abusi sessuali e di altri comportamenti scorretti. Il Vaticano sottolinea che le accuse contro il vescovo Gustavo Zanchetta sono emerse solo negli ultimi mesi, dopo la nomina di Papa Francesco che risale a dicembre 2017 e che aveva scelto il prelato come 'assessore' per l'Apsa. In attesa dello svolgimento dell'indagine preliminare, il 54enne Zanchetta - dichiara il direttore della sala stampa vaticana Alessandro Gisotti - si asterrà dal lavoro in Vaticano. Il giornale argentino El Tribuno nei giorni scorsi aveva scritto che tre sacerdoti avevano accusato mons. Zanchetta davanti al Nunzio a Buenos Aires. Le accuse sarebbero di abuso di potere, economico e sessuale all'interno del seminario.
Vescovo argentino accusato di abusi
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Di ANSA
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