Venezuela: una milizia per la rivoluzione

Venezuela: una milizia per la rivoluzione
Di Alberto De Filippis
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Nicolas Maduro non si fida più dei militari

PUBBLICITÀ

Il governo venezuelano chiede ai cittadini di armarsi per difendere la nazione. Secondo il presidente Nicolas Maduro ci sarebbero almeno un milione e 600.000 miliziani pronti a immolarsi per la rivoluzione bolivariana. Sembra un altro colpo di propaganda di un chavismo in sempre maggiore difficltà che cerca all'estero un sostegno politico, ma anche militare. La Russia ha effettivamente inviato un paio di aerei militari e promesso di instaurare una base operativa in un isola al largo di Caracas.

In realtà, secondo gli analisti, sembra piutttosto l'esseimo tentativo di distogliere l'attenzione dalla realtà mostrando i muscoli allopposizione interna, che però sembra sempre più frammentata, e all'esterno.

I membri della milizia devono, secondo Maduro, avere accesso a tutti i tipi di armi in modo che possano proteggere il paese, compresi missili e carri armati. A questo proposito, il presidente ha invitato ad integrare la milizia nel sistema nazionale degli armamenti e prepararli a tre tipi di azioni: preventiva, difensiva e offensiva. L'ipotesi avanzata da più parti è che il presidente voglia sempre più esautorare l'esercito. Nelle forze armate ci sono ormai frange sempre più larghe di ufficiali e sottufficiali critici verso il sistema e per questto il chavismo cerca di dare le armi agli attivisti nel caso di sollevazioni di guarnigioni e caserme.

Condividi questo articoloCommenti