Qui la scienza ha unito le agenzie spaziali di due potenze rivali come Russia e Stati Uniti. A costruire la Stazione anche l'Europa con l'Esa, e le agenzie di Giappone e Canada.
**Il 20 novembre del 1998 decollava da Baikonur, in Kazakistan, il modulo russo Zarya, il primo elemento della futura Stazione spaziale internazionale (ISS) che oggi compie 20 anni. **
Un grande laboratorio a 400 chilometri dalla superficie terrestre, grande come un campo di calcio.
Con più di 50 voli, è stato assemblato pezzo per pezzo ed oggi è condiviso da diverse Nazioni nel mondo. Qui la scienza ha unito le agenzie spaziali di due potenze rivali come Russia e Stati Uniti. A costruire la Stazione anche l'Europa con l'Esa, e le agenzie di Giappone e Canada.
Grazie alla microgravità vengono realizzati esperimenti di fisica, chimica, scienza dei materiali, biologia e medicina altrimenti impossibili sulla Terra.
Cinque gli astronauti italiani che ci hanno finora lavorato: Luca Parmitano, Umberto Guidoni, Roberto Vittori, Paolo Nespoli e Samantha Cristoforetti. E made in Italy è circa la metà della stazione spaziale.