Il mondo del judo celebra la Giornata mondiale di questo sport, tema dell'anno corrente è l'Amicizia: Sagi Muki festeggia l'oro nella categoria uomini -81 kg
Abu Dhabi Grand Slam di judo, seconda giornata.
Il mondo del judo celebra la Giornata mondiale di questo sport, tema dell'anno corrente è l'Amicizia.
Alla presenza del campione olimpico Ilias ILIADIS, che impartisce una speciale "lezione" ai membri della Federazione emiratina, inviato al mondo un messaggio di pace.
L'UOMO DEL GIORNO
L'israeliano MUKI è l'uomo del giorno, vincendo l'oro nella categoria uomini -81 kg, dopo il successo in finale ai danni del belga CASSE.
Bronzo per l'olandese DE WIT ed il kazako KHAMZA.
Da notare che il judo ha spianato la strada alla storica partecipazione di Israele, che gareggia sotto la bandiera nazionale per la prima volta in un Paese del Golfo.
Il Ministro israeliano di Sport e Cultura, signora REGEV, consegna a Muki la sua medaglia, alla presenza del Presidente della Federazione Judo emiratina, AL DERAI, e del Presidente della Federazione Internazionale, VIZER.
Lacrime di gioia non sono mancate sull'inno di Israele.
Sagi Muki, judoka:
"Voglio ringraziare Vizer e la signora Regev, che ci hanno permesso di gareggiare con la nostra bandiera, ringrazio tutti per questo, sono molto felice".
LA DONNA DEL GIORNO
Donna del giorno è invece la transalpina Margaux PINOT, la quale vince la sua prima medaglia d'oro nella categoria -70 kg, superando la resistenza della tedesca BUTKEREIT.
Terza piazza per l'austriaca POLLERES, già medaglia d'oro al Grand Prix in Cancun, e la tedesca Giovanna SCOCCIMARRO, di chiari origini nostrane.
Margaux Pinot, judoka:
"Nella finale ho battuto una collega con la quale ho già lottato poche settimane fa a Glasgow, sono orgogliosa della mia giornata e della mia medaglia".
SUCCESSI PER OLANDA E GEORGIA
Nella categoria donne -63 kg, successo per l'olandese FRANSSEN, che sconfigge in finale la slovena LESKI, argento.
Emozione, al suono dell'inno nazionale, per la 28enne vincitrice, originaria di Venlo.
Terzo gradino del podio per la 26enne australiana HAECKER e la slovena TRSTENJAK.
Tra gli uomini -73 kg, su tutti il georgiano SHAVDATUASHVILI, giustiziere del kosovaro Akil GJAKOVA, il quale deve accontentarsi della seconda piazza.
Medaglia di bronzo per lo svedese MACIAS ed il russo MOGUSHKOV.
Il vero capolavoro di giornata è dato, comunque, dal senso di unità, amicizia, pace e rispetto in un memorabile World Judo Day.