Le parole del principe saudita in occasione dell'edizione 2018 della Future Investment Initiative a Riad
Platea sguarnita, rispetto alle attese: molti sponsor stranieri si sono infatti ritirati dalla Future Investment Initiative, la cosiddetta "Davos del deserto" che si tiene in questi giorni a Riad: defezioni legate all'uccisione del giornalista dissidente Khashoggi e alle presunte responsabilità del principe saudita Mohammed bin Salman, che nega qualsiasi coinvolgimento
"Prima di tutto - ha dichiarato bin Salman - voglio dire che è stato davvero doloroso per i tutti i Sauditi: si tratta di un crimine efferato che non può essere giustificato. Oggi l'Arabia Saudita sta mettendo in campo tutte le azioni legali e di collaborazione col governo turco per assicurare i responsabili del delitto alla giustizia".
Sotto pressione su tutti i fronti, Mohammed bin Salman deve respingere gli attacchi dell'avversario turco Erdogan, che ha accusato Riad di aver pianificato l'omicidio del giornalista da giorni, e agli affondi dell'alleato americano Trump, poco incline a giudicare positivamente la gestione del caso Khashoggi da parte dell'Arabia Saudita.
"Un fiasco totale", lo ha definito il presidente degl Stati Uniti, irritato da una crisi diplomatica dagli esiti incerti.