Pierre Kompany, 71 anni, ha vinto le elezioni a Ganshoren, comune situato nella Regione di Bruxelles-Capitale. Il padre del calciatore del Manchester City è arrivato in Belgio nel 1975 come profugo dalla Repubblica Democratica del Congo
Il Belgio ha eletto il suo primo sindaco di colore. Si tratta di Pierre Kompany, vincitore delle elezioni a Ganshoren, comune situato nella Regione di Bruxelles-Capitale. Se il nome vi suona familiare è perché Pierre è il padre di Vincent Kompany, calciatore del Manchester City e della nazionale belga.
Il celebre figlio è stato tra i primi a complimentarsi col padre in un video su Instagram, in cui compare assieme al fratello Francois, anche lui calciatore. "Hai fatto la storia - si legge nel post -. Siamo orgogliosi di te, papà. Sei venuto dalla Repubblica Democratica del Congo come rifugiato nel 1975 e adesso hai guadagnato la fiducia della comunità locale e sei diventato il primo sindaco nero del Belgio. Era qualcosa che sarebbe dovuta succedere già da tempo ma è il progresso. Congratulazioni!".
Pierre Kompany, 71 anni, ha cominciato la sua attività politica nel 2006. Otto anni dopo, nel 2014, è diventato membro del Parlamento regionale di Bruxelles.
Qualche giorno, in un post su Twitter, Vincent aveva postato una foto del Parlamento belga, denunciando la "scarsa multiculturalità del nostro governo".