Scozia: cresce il fronte indipendentista che contesta la Brexit

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Di Cecilia Cacciotto
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Manifestazioni per l'indipendenza rafforzano la premier Sturgeon favorevole al divorzio da Londra

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Resta una spina nel fianco di Theresa May, Nicola Sturgeon, la premier scozzese che brandisce il vessillo dell'indipendenza contro la Brexit.

In un'intervista è stata chiara, i parlamentari scozzesi non voteranno il divorzio da Bruxelles: 

"L'appartenenza al mercato unico e all'unione doganale restano imprescindibili per noi, non posso immaginare che i parlamentari scozzesi votino un testo che non lo preveda più. Non bisogna dimenticare che la Scozia ha votato in modo schiacciante per rimanere nell'Unione europea".

Questo sabato (6 agosto) erano in centinaia di migliaia a manifestare a Edimburgo per l'indipendenza. Quella di ieri è stata una delle tante manifestazioni organizzata dal gruppo "Tutti sotto una sola bandiera", che ha avuto diversi epicentro In tutto il Paese.

 "Crece di giorno in giorno, se vuole sapere la verità; più la Brexit si avvicina e più la gente è favorevole all'indipendenza. 

Divorzio sì per gli scozzesi ma solo da Londra.

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