Teheran risponde: È un saltimbanco"
Una sensazione de déjà vu. Il premier israeliano Benjamin Benjamin Netanyahu ha parlato davanti all'assembleva generale dell'Onu e, come in passato, ha attaccato l'Iran mostrando immagini che a suo dire dimostrerenbbero l'esistenza di un grande centro di stoccagggio di armi nucleari segrete del governo degli ayatollah. Un magazzino che sarebbe vietato e che non dovvrebbe neppure esistere secondo gli accordi a cui Teheran avrebbe deciso di ottemperare.
Un'accusa rispedita al mittente dall'ambasciatore iraniano all'Onu: "Esibire qualche foto presa da google street view e poi questo saltimbanco (parlando di Netanyahu) che afferma di aver scoperto dei magazzini di materiale nucleare in Iran. Non è altro che l'ennesimo falso ".
Il nervosismo di Tel Aviv, dopoché l'Unione europea ha deciso di creare un'entità legale per facilitare le transazioni con l'Iran e di andare avanti nei rapporti commerciali con il Paese, a dispetto delle sanzioni imposte contro Teheran dall'Amministrazione Trump. gli Stati membri dell'Ue istituiranno un'entità legale per facilitare transazioni finanziarie legittime con l'Iran e ciò consentirà alle compagnie europee di continuare a commerciare con l'Iran in conformità con la legislazione europea.