La Commissione bulgara di supervisione finanziaria ha dichiarato che "farà ogni sforzo" per proteggere i clienti dagli effetti dell'istanza di fallimento presentata dalla compagnia di assicurazioni, a causa della quale 200.000 cittadini bulgari sono rimasti senza copertura
La Commissione bulgara di supervisione finanziaria ha dichiarato che "farà ogni sforzo per proteggere i clienti" dagli effetti dell'istanza di fallimento presentata dalla compagnia di assicurazioni Cipro Olympic, a causa della quale circa 200.000 cittadini bulgari sono rimasti senza copertura.
Il Parlamento ha discusso il caso ed approvato le dimissioni della vice Presidente della Commissione.
Ralitsa Agayn, Responsabile Vigilanza Assicurazioni:
"Questa lettera di dimissioni è per me un atto morale ed emotivo, per dimostrare comprensione per i cittadini bulgari, tuttavia vorrei sottolineare che la Commissione di supervisione finanziaria non ha colpe, né ci sono vizi nella nostra legislazione".
Il Primo Ministro bulgaro ha suggerito di creare una task force con esperti di tutti i partiti rappresentati dal Parlamento che redigerebbero una soluzione per compensare i clienti, che ora devono acquistare nuove polizze assicurative.
Boyko Borisov, Primo Ministro:
"Non dovremmo essere qui oggi: la Commissione di supervisione finanziaria è stata eletta dal Parlamento e rende conto della sua attività ad esso, altrimenti perché saremmo qui?".
La compagnia messa in liquidazione aveva polizze stipulate per circa cinque milioni di euro ed attirava clienti con pagamenti inferiori a quelli medi del mercato.