Attentato Lega: prima bomba era trappola
Di ANSA

Ordigno doveva attirare persone per seconda esplosione
(ANSA) – TREVISO, 16 AGO – C‘è l’ipotesi che nascondessero un
vero e proprio agguato per chi fosse giunto sul posto i due
ordigni piazzati vicino alla sede della Lega a Treviso. Secondo
fonti della Lega, avvalorate da chi sta indagando sul fatto, la
prima ‘bomba carta’ trovato esplosa avrebbe dovuto richiamare
l’attenzione, la seconda, una pentola a pressione riempita con
chiodi e un innesco a tensione, avrebbe potuto esplodere nel
momento in cui qualcuno avesse fatto scattare il filo di nylon
rasoterra cui l’ordigno era collegato.