Twitter: l'uccellino cinguetta ancora, ma...

Twitter: l'uccellino cinguetta ancora, ma...
Diritti d'autore REUTERS/Lucas Jackson
Diritti d'autore REUTERS/Lucas Jackson
Di Cristiano Tassinari
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Dopo Facebook, anche un altro colosso social come Twitter dimostra una certa stanchezza nei propri utenti, in calo per la prima volta dall'anno scorso. Ora sono 335 milioni. Ma i risultati economici sono migliori del previsto, il fatturato cresce del 24%, gli utili arrivano a 100 milioni di dollari.

Festa in agrodolce

PUBBLICITÀ

I manager di Twitter fanno festa a Wall Street, ma il bilancio - in realtà - è agrodolce nel secondo trimestre 2018.

Entusiasti, i manager di Twitter...

L'uccellino cinguetta ancora, ma...

Fondato nel 2006, Twitter cinguetta ancora: fatturato in rialzo del 24%, utile netto di 100 milioni di dollari, risultati economici migliori delle previsioni, ma il numero di utenti attivi mensili è calato per la prima volta dal secondo trimestre 2017, scendendo a quota 335 milioni in tutto il mondo, quasi 1/5 di quelli di Facebook, per intenderci.

Anche per questo motivo il titolo Twitter in Borsa a New York, venerdi (27 luglio), ha perso fino al 18%, per poi riprendersi durante la giornata.

Comunque soddisfatto Jack Dorsey, il n.1 di Twitter: "La crescita riprenderà sul lungo periodo".

Il Jack che legge qui sotto, il profilo Twitter del creatore di Twitter, è proprio quello di Dorsey, uno dei fondatori.

Gli stessi problemi di Facebook

I motivi del calo di Twitter sono in buona parte gli stessi di Facebook: una certa saturazione degli iscritti, l'entrata in vigore del nuovo regolamento europeo sulla privacy, la pulizia e la cancellazione di molti profili falsi e inattivi.

Con i suoi 280 caratteri, Twitter, pero', ha decisamente meno problemi di diffusione di fake news e di gestione di dati sensibili.

Colossi d'argilla?

I due colossi del mondo social confermano, tuttavia, di annaspare: ecco perchè sia a Willow Raod - sede di Facebook - che a San Francisco - sede di Twitter - stanno tentando di correre ai ripari.

L'esterno della sede di Facebook, a Menlo Park (California).

Alla riscossa?

Servono riscossa rapida ed efficace.
Per non perdere le fette piu' importanti del mercato social e non fare la fine - come in quel vecchio film - del "colosso d'argilla".

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Facebook, Twitter, Google: Cosa succede dopo la morte di un utente

Facebook: cinque cose da sapere per il futuro del social network

Il dilemma della difesa europea: la difficoltà di soppesare costi e benefici