Vera Jourova si è recata nella piccola isola del mar mediterraneo per far luce sull'avanzamento delle indagini circa l'assassinio della giornalista Daphe Caruana Galizia e sulla capacità delle autorità maltesi di contrastare il riciclaggio di denaro sporco
Aumenta la pressione dell'Unione europea su Malta. La commissaria alla giustizia Jourova si è recata nell'Isola al centro del mediterraneo giovedì e venerdì per fare il punto sulle indagini circa l'assassinio della giornalista investigativa Daphne Caruana Galizia. La sua visita arriva a seguito delle preoccupazioni sollevate dal Parlamento europeo sull'indipendenza della polizia e della magistratura.
"La Commissione si aspetta un'indagine indipendente e approfondita per scoprire chi è realmente responsabile dell'omicidio di Daphne, abbiamo bisogno di conoscere tutta la verità", ha affermato.
Caruana Galizia è stata uccisa da un'autobomba a ottobre mentre indagava sulla corruzione di politici di alto livello e sul riciclaggio di denaro nell'isola. Sotto accusa è anche l'incapacità delle autorità di far rispettare la legislazione europea anti-riciclaggio.
"Incoraggio le autorità maltesi a cooperare con l'autorità bancaria europea e di seguire le sue raccomandazioni - ha comunicato Jourova durante la conferenza stampa.- La lotta contro il riciclaggio di denaro non riguarda solo la protezione dei nostri sistemi finanziari e le lacune in uno Stato membro hanno un impatto su tutti gli altri Stati membri"
Controverso è anche lo schema che permette a individui abbienti di ottenere la cittadinanza maltese ed europea a fronte di un investimento di centinaia di migliaia di euro nell'isola.