Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Aquarius: le autorità italiane pronte a trasportare 500 migranti in Spagna

Aquarius: le autorità italiane pronte a trasportare 500 migranti in Spagna
Diritti d'autore  REUTERS/Tony Gentile
Diritti d'autore REUTERS/Tony Gentile
Di Euronews
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto: Copy to clipboard Copied

Motovedette d'appoggio scorteranno l'imbarcazione

PUBBLICITÀ

Le autorità italiane trasporteranno 500 degli oltre 600 migranti a bordo dell'Aquarius in Spagna. A rivelarlo questa mattina è stata l'inviata di Euronews Anelise Borges, unica reporter tv a bordo della nave di soccorso. La sala operativa della Guardia costiera italiana ha comunicato alla Aquarius l'assegnazione del porto sicuro a Valencia.

I 500 migranti saranno imbarcati su una nave della Marina italiana e una delle guardia costiera, il resto resterà a bordo dell'Aquarius: anche la nave di soccorso infatti farà rotta verso il porto spagnolo. Una scelta criticata da Medici Senza Frontiere, che ha un suo staff medico a bordo: "Questo piano comporterebbe altri 4 giorni di viaggio in mare per persone già esauste - si legge in un tweet -. Opzione migliore sarebbe quella di sbarcare le persone nel porto sicuro più vicino, per essere trasferite in Spagna o altri paesi sicuri per ulteriori cure mediche e procedure legali".

"Idea folle fare rotta verso la Spagna"

Lunedì sera Sos e Msf avevano deciso di non fare rotta verso la Spagna, a causa dei rischi troppi elevati. "Un'idea folle", secondo l'equipaggio: raggiungere Valencia avrebbe significato sottoporre i migranti a ore estenuanti di viaggio, anche a causa delle condizioni meteo in peggioramento. A bordo ci sono ancora cibo e acqua ma non sufficienti per i giorni necessari a raggiungere la Spagna.

Anelise Borges, direttamente dalla nave, ha intervistato in esclusiva per Euronews il coordinatore della ong Sos Mediterranée Italia, Nicola Stalla: "Abbiamo informato Spagna e Italia e tutte le autorità marittime in comunicazione con l'Aquarius in queste ore, che le circostanze in cui ci troviamo e con la quantittà ingente di persone a bordo, non ci sarebbero le condizioni di sicurezza per la nave e per l'equipaggio e per tutte le persone che sono a bordo per affrontare quest'altro viaggio e arrivare in Spagna".

"Avremmo potuto affrontare questo tipo di viaggio se avessimo avuto meno persone sulla nave in modo tale che potessero essere accomodati e protetti all'interno di uno spazio coperto e non esposti all'aperto sui pontili. Le condizioni atmosferiche peggioreranno nei prossimi giorni".

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

Catania, 900 migranti sbarcano da nave Guardia costiera

Aquarius: la solidarietà della Spagna