ETA, una storia di sangue, terrore e fallimento

ETA, una storia di sangue, terrore e fallimento
Diritti d'autore 
Di Cristiano Tassinari
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

In 60 anni di attività, prima politica e poi terroristica, l'ETA si è macchiata di oltre 800 morti. Dall'uccisione di Carrero Blanco all'omicidio di Miguel Angel Blanco, i separatisti baschi hanno ottenuto disprezzo e repulsione anche dai territori, i Paesi Baschi, che intendevano difendere.

Una storia insanguinata

PUBBLICITÀ

Oltre ottocento morti e una cronaca tragica che ha insanguinato la Spagna per 60 anni, anche se la fase violenta sarebbe cominciata solo negli anni Settanta.

Questa è la storia dell'ETA.

Il gruppo separatista basco è stato fondato nel 1958 per rivendicare l'indipendenza dei Paesi Baschi in piena repressione franchista.

L'assassinio del successore di Franco

Dalla politica si passò presto alle armi: il 20 dicembre 1973, l'ETA uccide l'ammiraglio Luis Carrero Blanco, primo ministro designato successore di Franco il "Caudillo".

L'arrivo della democrazia non ha fermato l'ascesa dell'ETA, stanno per arrivare gli "anni di piombo".

il 1980 sarebbe stato l'anno più sanguinoso, con 91 morti.

La strage dell'Hipercor

Il 19 giugno 1987, l'ETA compie il suo peggior massacro: 21 persone - tra cui donne e bambini - perdono la vita (e 45 feriti) a causa di un'autobomba carica di esplosivo nel centro commerciale di Hipercor, a Barcellona,
Accade un venerdì pomeriggio,
in Avenida Meridiana, molto affollata.

Questo attentato, insieme a quello della caserma di Saragozza, suscitò una veemente risposta politica che per molti segna l'inizio della fine dell'ETA.

L'era dei rapimenti

Nel frattempo, l'ETA ha trovato nei rapimenti una nuova fonte di finanziamento. Il sequestro piu lungo è quello di José Ortega Lara, funzionario penitenziario, che fu liberato il 1 luglio 1997 dopo aver passato 532 giorni in un nascondiglio nella cittadina di Mondragón, nella provincia basca di Guipuzcoan.

L'omicidio di Miguel Angel Blanco

Il volto provato di Josè Ortega Lara, dopo la sua liberazione, non ammorbidì l'ETA, che 12 giorni dopo uccise il Miiguel Angel Blanco, giovane consigliere comunale del partito popolare a Ermua, un paese della Biscaglia, assassinato a nemmeno 30 anni, dopo un rapimento.lampo di 48 ore.

Quell'omicidio provocò una repulsione totale nella società spagnola e basca contro l'ETA.

Politica, arresti, l'ultima vittima, la fine

Le trattative dei successivi governi - di Aznar e Zapatero - con l'ETA non hanno dato risultati concreti.

Ma [**ci sono arresti tra i leader dell'organizzazione, che sembra sempre più debole.**](An error occurred while saving the data. Please try again.)
Il brigadiere francese Jean-Serge Nérin, ucciso nel marzo 2010, passerà alla storia come l'ultima vittima della macabra lista.

Dopo, c'è solo la fine, dell'ETA e del terrore.
Per chiedere scusa alle vittime, ormai è tardi.

SULL'ETA LEGGI ANCHE:

1) http://it.euronews.com/2017/04/08/eta-il-giorno-della-consegna-dell-elenco-degli-arsenali

2) http://it.euronews.com/2017/04/07/eta-50-anni-di-lotta-e-sangue

3) http://it.euronews.com/2017/04/07/spagna-a-bilbao-sentimenti-contrastanti-sul-disarmo-di-eta

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Spagna, l'Eta non esiste più: l'atto finale nei Paesi Baschi francesi

Terrorismo, a Madrid l'Europa ricorda le vittime nella giornata dedicata dall'Ue

Russia, respinto l'appello di un uomo arrestato per l'attentato alla Crocus city hall di Mosca