Dopo aver visto un video di una parata militare, gli alunni potrebbero dover preparare un modellino del loro carroarmato preferito. Le lezioni sono facoltative e il governo suggerisce che potrebbero sostituire altre materie non obbligatorie come la religione.
Un'integrazione dei curriculum educativi formulata dal Ministero della Difesa spagnolo prevede che l'esercito nazionale diventi una delle materie a scelta per gli alunni delle scuole elementari del Paese.
I bambini di età compresa tra i 6 e i 12 anni dovranno saper rispondere a domande sulle marce militari come La Banderita, utilizzata durante le guerre coloniali in Marocco, oppure ricreare veicoli militari in miniatura con la plastilina dopo averli visti in parata.
Tra le attività ci sono anche riconoscere le differenze tra città prima e dopo una guerra oppure giocare a tris usando gli stemmi dell'esercito, della marina o dell'aviazione.
Alcuni materiali del corso sono stati criticati da Save the Children che ha protestato anche per l'inserimento di "immigrazione" in una sezione intitolata "minacce ai valori spagnoli". Le lezioni sono facoltative e il governo suggerisce che potrebbero sostituire altre materie non obbligatorie come la religione.
Il mese scorso i nazionalisti catalani non sono riusciti a far accantonare la proposta nel Parlamento spagnolo che è così passata.