Martedì i bianconeri ospitano i campioni d'Europa nell'andata dei quarti. Allegri non potrà contare su Pjanic e Benatia, squalificati, ma potrebbe recuperare Mandzukic, Alex Sandro e Bernardeschi. In programma anche Siviglia-Bayern Monaco
E' la sfida più attesa dei quarti di finale di Champions League. Questo martedì la Juventus ospita il Real Madrid all'Allianz Stadium. Le due big del calcio europeo si incrociano per la ventesima volta: il bilancio dei precedenti è di 9 vittorie per il Real e 8 per la Juventus, 2 i pareggi.
L'ultimo incontro è storia recente, il 4-1 a favore della squadra di Zidane nella finale di Cardiff, una ferita ancora aperta in casa bianconera. La Juve però è anche l'ultima squadra ad avere eliminato gli spagnoli nel doppio confronto (semifinali 2015) e in casa è imbattuta in Europa da 23 gare. L'unica squadra in grado di violare lo Stadium è stata finora il Bayern Monaco, che il 9 aprile 2013 si impose 2-0 nel ritorno dei quarti grazie alle reti di Mandzukic e Pizarro.
"Eliminarla per noi sarebbe un ulteriore passo in avanti e un vanto", ha dichiarato Allegri in conferenza stampa. "Ma sappiamo che abbiamo di fronte la squadra più forte e favorita della Champions. Quindi noi dobbiamo avere quest'ambizione di giocare alla pari e di poterla superare".
Tra i bianconeri non ci saranno per squalifica Pjanic e Benatia. Allegri però potrebbe recuperare Mandzukic, Alex Sandro e Bernardeschi: lunedì tutti e tre si sono allenati col resto della squadra. L'uomo da tenere d'occhio sarà ovviamente Cristiano Ronaldo, autore di 7 gol in 5 gare contro la Juve.
Martedì è in programma anche Siviglia-Bayern Monaco. Si tratta della prima sfida europea tra le due squadre. Gli spagnoli tornano a giocare un quarto di Champions dopo sessant'anni. Per l'occasione Montella non potrà contare su Banega, squalificato. Tradizione recente sfavorevole ai bavaresi, sempre battuti nelle loro ultime cinque trasferte in Spagna.