I ferrovieri incrociano le braccia per protestare contro la riforma voluta dal Presidente Macron
Una mobilitazione senza precedenti quella decisa dai sindacati dei ferrovieri francesi dell'SNCF che hanno deciso di scioperare da oggi fino al 28 giugno. Braccia incrociate due giorni ogni cinque per un totale di 36 giorni complessivi. Una brutta notizia per 4 milioni di pendolari, ha detto l'azienda e per le ferie di molti francesi dalle vacanze primaverili ai ponti del mese di maggio.
Al centro della protesta la riforma dello statuto dei ferrovieri voluta dal Presidente Emmanuel Macron, che nessuno fino ad ora ha provarto a modificare. Nel mirino alcuni dei privilegi di cui gode la categoria: tra cui la garanzia dell'impiego a vita e il numero di giorni di ferie pagate, in eccesso rispetto alla media negli altri settori.
Lo strappo nasce dalla posizione del governo che ha negato qualsiasi apertura e qualsiasi volontà di sedersi al tavolo dei negoziati.