Gli affiliati esprimerebbero la preferenza ad alzata di mano e la procedura elettiva si limita solo alle cariche di capofamiglia e consigliere
I vertici di Cosa Nostra nominati da un vero e proprio meccanismo elettorale. L’operazione dei carabinieri del Ros scattata all’alba a Palermo ha consentito di ricostruire il processo di riorganizzazione interna della ‘famiglia’ mafiosa di Santa Maria di Gesù e la sua capacità di infiltrazione del tessuto economico locale.
Gli affiliati esprimerebbero la preferenza ad alzata di mano e la procedura elettiva si limita solo alle cariche di capofamiglia e consigliere.
L’indagine – che ha portato all’arresto di 27 persone – ha svelato l’organigramma degli associati e individuato i capi attuali. Le accuse sono di associazione mafiosa, estorsione, esercizio abusivo di attività di gioco e scommessa, traffico di droga e trasferimento fraudolento di valori.
