L’accordo non appartiene esclusivamente agli Stati Uniti e l’Unione Europea continua a sostenere pienamente l’accordo sul nucleare iraniano. Così l’Alto rappresentante per la politica estera e di difesa europea, Federica Mogherini, dopo le parole di Donald Trump.
“Questo non è un accordo bilaterale, non è un trattato internazionale. Si tratta di un allegato molto lungo a una risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite adottata all’unanimità. Per cui chiaramente non spetta a un qualunque presidente di un qualunque Paese al mondo mettere fine a un accordo di questo tipo”, ha detto risoluta Mogherini.
Pronta la risposta al discorso di Trump anche da parte del presidente iraniano, Rohani, che ha dichiarato che Trump non può fare quello che vuole, perchè questo non è un accordo bilaterale e lui non può cancellarlo .
Rohani ha anche sottolineato che gli Stati Uniti sostengono Israele che, proprio con l’appoggio di Washington, costruisce armi nucleari.
Dal canto suo il premier israeliano Netanyahu si è congratulato con il presidente Trump e ha definito la sua posiz ione una decisione coraggiosa: “Il Presidente Trump ha appena creato un’opportunità per sistemare questo brutto accordo, per ridurre l’aggressività dell’Iran e per affrontare il suo sostegno criminale al terrorismo. Ecco perché Israele sposa questa opportunità”.
Trump ha minacciato che in caso l’amministrazione americana non dovesse riuscire a raggiungere un accordo con il Congresso e con gli alleati su una nuova intesa con l’Iran “allora l’accordo verrà cancellato”,