Brasile: ex ministro, Lula strinse "patto di sangue" con Odebrecht

Brasile: ex ministro, Lula strinse "patto di sangue" con Odebrecht
Di Euronews
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Antonio Palocci afferma davanti al giudice Moro che Lula intascò tangenti dall'impresa di costruzioni coinvolta nello scandalo Petrobras.

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Una nuova accusa contro l’ex presidente brasiliano Lula arriva da una figura prominente del partito dei Lavoratori, Antonio Palocci. Secondo l’ex ministro delle Finanze, in carcere per corruzione, fu stretto un “patto di sangue” fra il partito e l’impresa Odebrecht, al centro dello scandalo Petrobras, la quale avrebbe versato tangenti a Lula negli ultimi giorni del suo secondo mandato.

Palocci ha confessato al giudice Sergio Moro, che aveva condannato Lula a nove anni e mezzo di carcere per corruzione passiva e riciclaggio di denaro, di aver consigliato a Lula di non accettare l’offerta del manager Emilio Odebrecht, ma l’ex presidente lo avrebbe invece incontrato assieme a Rousseff alla quale avrebbe detto di preservare le relazioni con l’impresa sotto tutti gli aspetti, legali e illegali.

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