In Corea del Nord la soddisfazione sembra generale per la piena riuscita del lancio di un missile balistico che ieri mattina ha sorvolato il Giappone.
L’ilarità del leader nordcoreano Kim Jong-un,che ha presieduto personalmente le operazioni di lancio del vettore, è sottolineata dai media locali. Lui avverte che terrà sott’occhio gli Usa prima di prendere decisioni su azioni future.
Washington dal canto suo avverte: tutte le opzioni sono sul tavolo.
La situazione è al vaglio del Consiglio di sicurezza, che ha convocato una riunione d’emergenza,
La Cina alleato storico di Pyongyang ricorda:
“Qualsiasi misura contro la Corea del Nord dovrebbe essere
rispettosa della cornice definita dal Consiglio di Sicurezza e
attuata rispettando le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza”,
mentre sanzioni unilaterali o quelle implementate in base alle
leggi nazionali non sono in linea con il diritto internazionale.
La riunione d’urgenza è stata chiesta da Usa e Giappone. L’ambasciatrice Usa all’Onu Nikki Haley si è scagliata contro Pyongyang mentre il Consiglio chiede a tutti gli stati membri di applicare severamente le risoluzioni Onu.
L’ultima serie di sanzioni economiche risale a agosto.