Alla fine di un’estate di 20 anni fa. Parigi si prepara a commemorare oggi il ventesimo anniversario della morte di Lady Diana, rimasta uccisa nell’incidente stradale al ponte dell’Alma. Un luogo di per sé meno che insignificante della capitale francese divenuto invece tappa quasi obbligata per una sorta di pellegrinaggio laico in onore di Lady D.
Questo mercoledì, alla vigilia dell’anniversario, i principi William ed Herry hanno sobriamente ricordato la madre a Kensington Palace, dove curiosi, ammiratori e affezionati di Diana Spencer erano presenti a centinaia per deporre fiori e lasciare messaggi davanti al cancello d’accesso.
“Credo che se fosse ancora viva sarebbe stata una magnifica regina” dice un 82enne, fedelissimo della famiglia reale e affezionato di Lady D. “Avrebbe modernizzato la famiglia reale in una maniera differente ed era veramente una persona adorabile, davvero”.
Il 31 agosto 1997 Lady Diana viaggiava a bordo di una Mercedes assieme al compagno Dodi Al-Fayed. Questi e l’autista Henri Paul morirono sul colpo nell’impatto a oltre 120 all’ora rispetto al limite dei 50 all’ora, con uno dei piloni del ponte. Il decesso di Diana fu dichiarato alcune ore più tardi all’ospedale de la Pitié-Salpêtrière.
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