Sei uccisi in due mesi e mezzo. L'ultimo è Javier Valdez Cárdenas,noto e premiato per le sue inchieste sul narcotraffico
Altri due giornalisti uccisi in Messico, a poche ore di distanza l’uno dall’altro. il primo a cadere sotto colpi di pistola questo lunedì è stato Jonathan Rodríguez, giornalista dello stato di Jalisco, costa pacifica, ferita sua madre, vicedirettrice dello stesso giornale: El Costeño de Autlán. Poi è stata la volta di Javier Valdez Cárdenas, 50 anni, uno dei più importanti e famosi giornalisti messicani, noto per le sue inchieste sul narcotraffico. È stato freddato a colpi di pistola questo lunedì a Culiacan, capitale dello Stato di Sinaloa. Gli hanno sparato a pochi metri dalla redazione del settimanale per cui lavorava, Riodoce. Cardenas. È il sesto giornalista ucciso in Messico in due mesi e mezzo.
Exemplary, award-winning journalist Javier Valdez Cárdenas murdered near his office. Expert on drug trade. #Mexicohttps://t.co/dMWeC2jkBqpic.twitter.com/5KFKFEhOZO
— GJSecurity (@JournoSecurity) 16 maggio 2017
La notizia della morte di Javier Valdez Cárdenas sul Rio Doce