La comunità portoghese in Francia è una delle più numerose e meglio integrate nel tessuto sociale francese. Le presidenziali di domenica fanno discutere al suo interno
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La comunità portoghese in Francia è una delle più numerose stando all’istituto nazionale di statistica.
È ritenuta una delle comunità meglio integrate nel tessuto sociale francese.
Le presidenziali di domenica fanno discutere.
“Attendiamo, non sappiamo cosa accadrà se Marine Le Pen vince”.
“Mia moglie e i miei figli votano per Le Pen”.
-Per chi voterebbe, potendo?
“Macron”.
La comunità portoghese conta circa 1 milione di persone, solo la metà hanno la nazionalità francese e quindi diritto di voto.
Ricardo Figueira, euronews:
“Le statistiche in Francia non ci dicono come voterà la comunità portoghese.
Come abbiamo visto, si tratta di una comunità ben integrata e il voto dei portoghesi rifletterà l’andamento nazionale.
Al primo turno c’erano sostenitori per tutti i candidati. Anche per il secondo c‘è chi sostiene l’uno e chi l’altra”.
Emilie ha il papà portoghese e la mamma spagnola. È consigliere municipale per il Fn a Givors, vicino a Lione.
La retorica contro gli immigrati di madame Le Pen non la disturba.
Emilie Fernandes Ramalho:
“Sono figlia di immigrati, gente arrivata in Francia, integrata ormai; i miei si sono messi a lavorare per avere un reddito, per cui non sono contro l’immigrazione ma contro l’assistenzialismo”.
Lidia è giunta in Francia nel 1980 e ha preso la nazionalità francese subito dopo. Per lei e il figlio non ci sono dubbi: il giovane Emmanuel Macron può fare la differenza.
Lídia Fathallah:
“Un nuovo presidente? Che sia almeno giovane! Siamo stanchi di questi gentlemen ultra sessantenni. Perché non dargli quest’occasione?”
Uno studio della facoltà di Scienze politiche di Parigi ha concluso che la comunità portoghese è quella che ha il numero più alto tra i givani che votano per la prima volta di sostenitori di Marine Le Pen.
Difficile predire se questo sostegno si tradurrà in voti di consenso.