Legge sull'istruzione, il premier ungherese Orban promette che rispetterà le regole Ue
Cambio di rotta in Ungheria sulla legge sull’istruzione. O almeno così pare. Dopo un incontro con i vertici del Partito popolare europeo il premier Viktor Orban si è detto disposto a rispettare le richieste dell’Unione Europea in materia di diritti civili, riguardo al provvedimento che potrebbe portare alla chiusura di alcune università, tra cui quella di George Soros.
#Hungary‘s Orban agrees to comply with #EU demands over academic freedom https://t.co/oSIyZTgP3npic.twitter.com/KnXmJQI0SY
— dwnews (@dwnews) April 29, 2017
La legge prende di mira in particolare la Central European University (Ceu) di Budapest, finanziata dal miliardario americano di origine ungherese, in quanto prevede che possa essere tolta la licenza alle istituzioni educative straniere che non dispongano di un campus nel Paese di origine.
Ungheria-Us: Juncker incontra Soros, “arcinemico” di Orban https://t.co/b8jxphDc9Ypic.twitter.com/xvzF3OoN9w
— euronews Italiano (@euronewsit) April 27, 2017
Il Partito popolare ha chiesto alle autorità ungheresi di adottare tutte le misure necessarie per rispettare le richieste di Bruxelles. Con il benestare ora di Orban. Il provvedimento avevo suscitato non poche polemiche, tra gli studenti e le istituzioni europee.
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— Central European U (@ceuhungary) April 29, 2017EPP</a> calls on Orban/Fidesz to suspend lex CEU, keep <a href="https://twitter.com/ceuhungary">
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