La Francia profonda che teme lo straniero

La Francia profonda che teme lo straniero
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

"Siamo in depressione e perchè vengono qui?" Si domanda un pensionato di Salles-Arbuissonnas, piccolo comune fra le vigne del Beaujolais

PUBBLICITÀ

Insieme al collega Bertrand Enjalbal, giornalista del sito Rue89-Lyon, euronews prosegue il suo viaggio profondo nella Francia ormai nel pieno delle elezioni presidenziali. Un pensionato del Beaujolais nota la desertificazione culturale della sua regione e teme i massicci ingressi di migranti. Una visione realistica della realtà?

A 71 anni Alain Peulet è originario di Bourg-en-Bresse (Ain). Ufficiale di marina mercantile ha attraversato tutti i mari del mondo fino alla pensione nel 2000. Da allora si è ritirato nella campagna del
Beaujolais. Per lui la Francia oggi va male e il nuovo Presidente della Repubblica dovrà prendere il toro per le corna.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Votare alle elezioni presidenziali francesi in Martinica

Viaggio nella Francia che vota: le telecamere a 360° di euronews volano in Martinica

Presidenziali francesi: Viaggio alla periferia di Parigi. Per chi voteranno i giovani?