Carlos 'lo sciacallo' rischia il terzo ergastolo

Ilich Ramirez Sanchez detto “Carlos lo sciacallo” rischia la terza condanna a vita. La pena è stata chiesta dal procuratore davanti alla corte d’assise speciale di Parigi nell’ambito per processo per l’attentato al Drugstore Publicis del 1974. Il lancio di una granata nella galleria commerciale fece 2 morti e 34 feriti. La sentenza è attesa per questo martedì.
Carlos lo sciacallo, terrorista filo-palestinese di origine venezuelana tra i più temuti e ricercati negli anni 70 e 80, si trova nelle prigioni francesi dal 1994 anno in cui fu arrestato a Khartoum in Sudan con una spettacolare operazione, per poi essere trasferito.
Nel 1997 la prima condanna all’ergastolo per l’assassinio di due agenti segreti francesi e un informatore, il secondo ergastolo per quattro attentati compiuti in Francia nell’82 e nell’83. Attacchi con, complessivamente, 11 morti e duecento feriti.