Francia. Il ministro dell'interno indagato

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Bruno Le Roux è sospettato di impiego fittizio delle figlie

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Il ministro dell’interno francese finisce sotto inchiesta per presunti impieghi fittizi.

Bruno Le Roux , uno degli ultimi fedelissimi del presidente François Hollande , ha conferito gli incarichi di assistenti parlamentari alle due figlie adolescenti per compensi pari a oltre 50mila euro.

Dice il segretario generale del Partito socialista Jean-Christophe Cambadélis :

Il problema non è quello di impiegare o meno i propri familiari, ma se il lavoro è stato fatto o meno. Se non è stato fatto, si tratta di un’aggiunta sullo stipendio, e dunque è un vero problema, morale, politico, etico, quello che volete.

Il problema è che, in almeno un caso, mentre una delle figlie risultava impiegata dal padre per rispondere a mail o catalogare documenti, risultava anche in stage in un’azienda in Belgio, da qui i sospetti.

Nel primo pomeriggio, Le Roux è stato ricevuto all’Eliseo, alla presenza anche del primo ministro, nonché suo predecessore all’interno, Bernard Cazeneuve . Nel primo pomeriggio e si attende una sua dichiarazione pubblica.

C‘è chi chiede le dimissioni, come il candidato socialista alle presidenziali Benoît Hamon , per il quale la vicenda è una tegola che cade sulla campagna elettorale.

Il ministro aveva già annullato tutti i suoi impegni ufficiali previsti in giornata.

La nuova tegola sulla politica francese è caduta lunedì, in seguito a un’inchiesta televisiva. Per ragioni analoghe è indagato il candidato della destra costituzionale François Fillon e quella della destra populista xenofoba
Marine Le Pen.

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