Eutelsat 172B: presto in orbita l’orgoglio europeo 100% elettrico Tutto pronto per il penultimo viaggio di Eutelsat 172B, il primo satellite per le telecomunicazioni europeo a propulsione interamente…
Eutelsat 172B: presto in orbita l’orgoglio europeo 100% elettrico
Tutto pronto per il penultimo viaggio di Eutelsat 172B, il primo satellite per le telecomunicazioni europeo a propulsione interamente elettrica. Passati gli ultimi test nella sede Airbus di Tolosa, sarà ora trasferito a Kourou, in Guinea Equatoriale, da cui decollerà il 25 aprile a bordo di un vettore Ariane 5.
This high-power #satellite is EUTELSAT 172B weighing 3.500 kg and has 13 kW #electric power. @Eutelsat_SApic.twitter.com/rOOuTqm8eP
— Airbus Space (@AirbusSpace) 16 marzo 2017
A rendere Eutelsat 172B così innovativo, spiega a euronews il Chief Technical Officer di Eutelsat Johan Leroy, è soprattutto la sua propulsione elettrica. “Per la prima volta – dice – sarà utilizzata da un satellite al 100% europeo e gli servirà anche a raggiungere la sua posizione e non solo a mantenere la sua orbita geostazionaria”. “E grazie a questo satellite – aggiunge Leroy -, fra l’altro i passeggeri dei voli di linea potranno godere di una connessione internet di qualità pari a quella sulla Terra”. Tra le promesse di Eutelsat 172B c‘è infatti quella di garantire una copertura senza precedenti “dall’Alaska all’Australia” nei cieli e via mare. Potenzialità che torneranno utili non solo alla trasmissione video, ma anche a diversi servizi governativi.
Pioniere delle telecomunicazioni (e non solo): Eutelsat 172B alla conquista del mercato
Excited to join @Airbus and @Eutelsat_SA at the unveiling of #Eutelsat172B! #IFC#connectivitypic.twitter.com/Kf8C957fJd
— Panasonic Avionics (@PanasonicAero) 15 marzo 2017
Costruito e assemblato da Airbus, su un progetto di Eutelsat, il 172B è destinato a sostituire in orbita il più datato 172A e ambisce ad affermarsi come portabandiera della nuova generazione dei satelliti di domani. “Questo tipo di satellite a propulsione elettrica nei prossimi anni rappresenterà il 50% del mercato – dice da Tolosa l’inviato di euronews, Claudio Rosmino -. C‘è anche una crescente richiesta di connettività a bordo degli aerei, un mercato, questo, che nei prossimi anni dovrebbe valere centinaia di milioni di euro”.