Le Hawaii contro il nuovo bando di Trump: udienza prevista il 15 marzo

Le Hawaii contro il nuovo Muslim Ban voluto da Donald Trump. È il primo Stato del Paese a presentare un’azione legale: l’obiettivo è avere un’ingiunzione restrittiva temporanea per impedire al divieto di diventare operativo fino a quando la causa legale non si concluderà.
Per i procuratori questo bando ha gli stessi difetti costituzionali del precedente. “Si tratta, essenzialmente, ancora di un divieto generale che impedisce l’ingresso a persone che provengono da diverse nazioni che prima erano sette. Il problema più grande è che vengono discriminate le persone in base alla loro nazione di origine o alla religione”, spiega il procuratore generale Doug Chin.
Un’udienza è prevista il 15 marzo, il giorno dopo il bando dovrebbe entrare in vigore e bloccare i nuovi visti per i migranti provenienti dai sei Paesi a maggioranza musulmana, escluso l’Iraq. Le Hawaii aveva già fatto causa in occasione del primo bando voluto da Trump che è stato poi bloccato da una corte d’Appello.