L'annuncio del capo della Casa Bianca arriva tramite Twitter
Con un tweet Donald Trump annuncia che non andrà alla cena dei corrispondenti, prevista per il 29 aprile. Il cinguettio del capo della Casa Bianca è perfino sarcastico: augura infatti a tutti i giornalisti che saranno presenti una ‘meravigiosa serata’.
I will not be attending the White House Correspondents' Association Dinner this year. Please wish everyone well and have a great evening!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) February 25, 2017
La cena di gala viene organizzata dal 1920 e mai prima d’ora un presidente degli Stati Uniti l’ha volutamente disertata (l’unica volta accadde nel 1981, quando Ronald Reagan non potè partecipare perché convalescente: un mese prima era rimasto ferito in un attentato). La decisione di Trump è l’ennesimo atto di sfida a media e giornalisti definiti ‘nemici del popolo’ e accusati di diffondere ‘notizie false’.
In un comunicato l’Associazione dei Corrispondenti della Casa Bianca ha risposto
che la cena rimarrà l’occasione per celebrare il primo emendamento della Costituzione: quello che protagge la libertà di espressione e di stampa.
Soltanto venerdì Trump aveva vietato l’accesso al consueto briefing a diverse testate, tra cui CNN, New York Times, Politico e Los Angeles Times. Una decisione
che non ha mancato di suscitare clamore e proteste.
FAKE NEWS media knowingly doesn't tell the truth. A great danger to our country. The failing
nytimes</a> has become a joke. Likewise <a href="https://twitter.com/CNN">
CNN. Sad!— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) February 25, 2017
“Nothing like this has ever happened at the White House in our long history of covering multiple administrations” https://t.co/U3jW4AIZMM
— The New York Times (@nytimes) February 25, 2017