A Ginevra sono scarse le aspettative di una soluzione immediata alla guerra siriana.
A Ginevra sono scarse le aspettative di una soluzione immediata alla guerra siriana. L’inviato speciale dell’Onu Staffan de Mistura ha avviato una serie di incontri bilaterali nel tentativo di aprire la strada a trattative future.
Penso che sia difficile ottenere un accordo durante questo ciclo di negoziati
Analista siriano vicino all'opposizione anti-Assad
Omar Kouch, analista siriano vicino all’opposizione anti-Assad, sostiene che il regime e l’Iran richiameranno questioni secondarie per evitare la discussione sulla transizione politica: “Penso che sia difficile ottenere un accordo durante questo ciclo di negoziati, perché gli Stati Uniti sono assenti e preferiscono giocare il ruolo degli osservatori piuttosto che intervenire efficacemente. Questo indebolisce il ruolo di questi negoziati”.
L’opposizione reclama “negoziati diretti” con la delegazione del regime e chiede l’uscita di scena di Assad. Richieste irricevibili per Damasco soprattutto perché le milizie ribelli non controllano che il 13% del territorio.
“Lo sguardo dei siriani è rivolto verso il palazzo delle Nazioni Unite qui a Ginevra, dove le delegazioni si incontrano ancora una volta per cercare un accordo che apra la strada a una soluzione sostenibile alla crisi siriana”, conclude la corrispondente di euronews, Faiza Garah.
L'appello dell'UNICEF per proteggere i bambini vittime da oltre sei anni della guerra in #Siriahttps://t.co/wKQh8o8ScNpic.twitter.com/mJetEDAe8D
— UNICEF Italia (@UNICEF_Italia) 23 febbraio 2017