Austria, approvata estradizione negli USA per Firtash

La Corte di Giustizia austriaca riunita a Vienna ha approvato l’estradizione negli Stati Uniti dell’uomo d’affari ucraino Dmytro Firtash in modo da poter essere giudicato in base alle accuse di corruzione. La Corte ha ribaltato una precedente sentenza di un tribunale per la quale la richiesta di estradizione degli Stati Uniti era stata motivata politicamente. “Il ricorso è stato accettato – ha dichiarato il giudice – ma questo non significa che lui sia colpevole. Sarà un altro Paese a giudicare sulla sua colpevolezza o la sua innocenza”. Una giuria statunitense ha incriminato Firtash nel 2013, insieme a un membro del parlamento indiano e altre quattro persone, con l’accusa di aver corrotto dei funzionari del governo indiano per ottenere favori nei suoi affari legati all’estrazione del titanio. Accuse che Firtash ha sempre negato. L’ultima parola spetta ora al Ministero della Giustizia austriaco.