Sullo sfondo: un contenzioso economico fra Bruxelles e il Marocco
Negli ultimi quattro giorni più di 850 migranti sono riusciti a entrare nell’enclave spagnola di Ceuta in Marocco. Sono riusciti a forzare uno dei cancelli che chiude la barriera, alta più di sei metri, entrando in territorio spagnolo e dunque europeo. Una decina di persone ha avuto bisogno di cure, ma questa volta non ci sono feriti gravi. Una volta superato il muro, lasciano esplodere la loro gioia.
Libertà! Spagna! Siamo in Europa, siamo in Europa!
I territori spagnoli di Ceuta e Melilla in Marocco, sono l’unica frontiera terrestre fra l’Unione europea e l’Africa. La sorveglianza di questi 8 km di confine è esercitata dalla Spagna e dal Marocco.
I migranti sembrano approfittare, loro malgrado, del contenzioso in corso fra Rabat e Bruxelles su un accordo di libero scambio per i prodotti dell’agricoltura e della pesca. Il governo marocchino aveva già avvertito del rischio, per l’Europa,
di ritrovarsi con la ripresa dei flussi migratori.
La felicità per aver superato il muro di #Ceuta
— Maria (@GliOperai) 17 febbraio 2017
siamo tutti con loro ❤️ pic.twitter.com/1RbpAMTfIe