Juncker: "Difficile la Brexit entro due anni. 20.000 le leggi da cambiare"

Altolà a Londra su modalità e tempistica della Brexit. Il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker ha detto di dubitare che l’addio all’Unione del Regno Unito possa formalizzarsi entro due anni e richiamato Downing Street al rispetto delle procedure.
Da Monaco, dove Jean-Claude Juncker si trova per la Conferenza internazionale sulla sicurezza, il titolo della Süddeutsche Zeitung: “Il presidente della Commissione Europea Juncker dubita che la conclusione della Brexit possa avvenire entro due anni”Europäische Union: Kommissionspräsident Juncker bezweifelt Brexit-Abschluss innerhalb von zwei Jahren https://t.co/DdD4Tkj5Os
— Süddeutsche Zeitung (@SZ) 17 febbraio 2017
“Contrariamente a quanto sta facendo – il messaggio per Theresa May – non può negoziare trattati commerciali bilaterali con altri paesi, finché non sarà fuori dall’Europa”. Il riferimento è ai ponti gettati dal premier britannico agli Stati Uniti di Trump e al consolidamento della cooperazione con Pechino, che proprio ieri aveva portato Londra a parlare di “età d’oro alle porte nelle relazioni tra i due paesi”.
In 45 years, trade between the UK and #China has increased by an incredible 200-fold to CNY 553 billion. We want to do even more. pic.twitter.com/amHnlEFvIB
— Alok Sharma MP (@AlokSharma_RDG) 16 febbraio 2017
Su Twitter soddisfazione e ambizione del Ministro britannico per l’Asia Alok Sharma: “In 45 anni, il commercio fra Regno Unito e Cina si è incredibilmente moltiplicato per 200, fino a raggiungere la cifra di 553 miliardi di yuan (75,6 miliardi di euro). Vogliamo fare anche meglio”
Juncker ha inoltre stimato in oltre 20.000 le leggi che Londra dovrà cambiare per poter lasciare l’Europa e detto di ritenere difficile che due anni bastino per raggiungere gli accordi necessari ad attuare la Brexit e a ridefinire i rapporti con il Vecchio Continente.