Romania: Consulta non decide, il governo ripresenta il disegno che depenalizza alcuni reati

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Di Euronews
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La palla torna al Parlamento, in Romania.

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La palla torna al Parlamento, in Romania. Ed è proprio per questo che la piazza non si smobilita.
In mattinata la Corte Costituzionale ha deciso di non poter decidere, e ha quindi respinto il ricorso dell’Ombudsman contro il decreto d’emergenza che avrebbe depenalizzato alcuni reati di corruzione. Decreto nel frattempo ritirato, ma trasformato in disegno di legge da sottoporre al dibattito Parlamentare.

Il governo di Sorin Grindeanu, entrato in carica poche settimane fa, ha una solida maggioranza, ma il presidente, Klaus Iohannis, appoggia la protesta della piazza.

In serata, il governo sopravviveva in Parlamento a una mozione di sfiducia.

L’esecutivo resta quindi in piedi, la maggioranza c‘è e la protesta prosegue a oltranza. Il primo sacrificato del governo è il Ministro della Giustizia, Florin Iordache, che si è appena dimesso.

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