Il sito della Casa Bianca dopo Trump: niente spagnolo, cacellati riferimenti al cambio climatico e ai diritti civili

Le pagine sui diritti civili, il cambiamento climatico e i diritti Lgbt spariscono dal sito della
Casa Bianca di Donald Trump. La sezione sul cambiamento climatico è stata sostituita da An American First Energy Plan, in cui non si parla di clima e si afferma che il presidente “è impegnato a eliminare le politiche non necessarie e dannose come il Climate Action Plan’‘.
La pagina sui diritti civili è stata rimpiazzata dalla sezione Standing Up for Our Law Enforcement Community, in cui i timori su come la polizia agisce vengono sostituiti dalla richiesta di aumentare il numero delle forze dell’ordine.
Nel sito le parole “nero” o “afro-americano” non compaiono in nessuno dei documenti sulle prossime politiche di Trump, così come non c‘è una sezione dedicata a uno dei temi che ha più cavalcato nella campagna elettorale, l’immigrazione.
Il sito della Casa Bianca prima dell’insediamento di Trump:
e lo stesso sito, con le modifiche apportate dal nuovo presidente:
Scomparsa anche la versione in lingua spagnola:
Le modifiche non sono passate inosservate, hanno anzi dato il via a una serie di articoli polemici da parte dei media.
“La Casa Bianca cancella dal sito Latinos, lesbiche e transgender e riscaldamento globale”, titola il sito di Telesur, la tv latinoamericana con sede a Caracas.
Per il Chicago Tribune, Trump mostra di voler cambiare le priorità togliendo dal sito della Casa Bianca il tema del riscaldamento globale
Analoga interpretazione dal parte del New York Times: Con Trump al potere cancellati dal sito web i riferimenti ai cambiamenti climatici.
Lo spagnolo El Pais titola così: La Casa Bianca di Trump elimina lo spagnolo dalla sua pagina web