Francia: 2017, l'anno delle presidenziali. I partiti scaldano i motori

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Di Euronews
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I socialisti sono gli ultimi a scegliere il candidato

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I politici francesi si mettono in ordine di partenza per la corsa alle elezioni presidenziali , che si svolgeranno fra il 23 aprile e il 7 maggio.

La leader del Front NationalMarine Le Pen , che sarebbe fra i favoriti, riemerge dopo un periodo di silenzio mediatico. Un ritiro che è servito, dice, mettere a punto il programma elettorale del partito di estrema destra:

Vedo passare dei candidati che appaiono e poi scompaiono. Vedo dei presidenti della repubblica annunciati, che poi si fanno da parte come se il loro quinquennio al potere fosse stato un bug politico. Di fronte a questo disordine, io presento una campagna ordinata, per rimettere in ordine la Francia.

Dopo la rinuncia dell’impopolare François Hollande , i socialisti vanno alle primarie , primo turno il 22 gennaio e secondo il 29. L’ex premier Manuel Valls è fra i candidati e si è dimesso per questo, ma non rinnega il passato:

Riconosco pienamente quello che è stato fatto con il presidente della Repubblica, con François Hollande, dal 2012, è la mia concezione della responsabilità. Ma rivendico anche il diritto a inventare qualcosa di nuovo, liberamente, poiché sono candidato alla presidenza della Repubblica.

François Fillon ha già superato l’ostacolo delle primarie, diventando il candidato dei Repubblicani alla presidenza. Un vincitore a sorpresa, che ha conquistato il popolo di destra, ma il suo programma di tagli alla Thatcher già spaventa una parte dell’elettorato.

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